All’alba la Drago Rosso scaricò la
prima bordata, ma i colpi mancarono la nave nemica di poco. Occhio Avvelenato
ordinò subito di prendere i posti di combattimento. Ormai la battaglia era
vicina e si doveva fare in modo che il capitano Ligte e la sua ciurma si
alterassero ancora di più.
Un pirata si avvicinò a Mila e con un coltello tagliò le corde. Lei cadde a terra, semisvenuta. Fu presa in braccio e condotta verso le sartie dell’albero maestro. Benché fosse stordita, riuscì a intravedere il fratello che, legato come un animale, veniva condotto sul ponte. Lo chiamò, ma la sua voce era troppo flebile per essere udita. Fortunatamente Jack riuscì a vederla e inorridì.
Con orrore la piccola capì dove quell’uomo la stesse portando: si arrampicava sulle sartie per raggiungere il pennone più alto dell’albero maestro e per impiccarla. Si divincolò, richiamando le ultime forze che le rimanevano, e urlò con tutto il fiato che aveva in gola, ma il pirata non accennava a mollare la presa. Si rese conto con disperazione di non avere più vie di scampo: anche se fosse riuscita a liberarsi dalle braccia del pirata, sarebbe caduta in mare. Guardò
(La vendetta dei pirati)